| Buona sera.
Ci sono addìi che lasciano silenzi insopportabili, in quegli addìi il mondo si ferma, o meglio sei tu che non vai più avanti. Nonostante ti dicessi va, nonostante sapessi che l ora della partenza era giunta.Tu eri ancora lì che mi guardavi, sospeso tra cielo e terra la terra che ancora ti tratteneva,taciturna nel suo acuto dolore,quel dolore che era anche il mio, dolore che ti toglie le parole,in quei tuoi occhi la tristezza, nelle tue labbra il sorriso, nella voce che ancora sento, anche se tutto tace. Così ho aperto le braccia e ho abbracciato l aria, tu eri già più in alto, ho aperto di nuovo le braccia volevo afferarti, volevo accarezzarti,ma niente ti ho chiesto resta, ma eri sempre più distante, in un angoloil tuo cappello e una valigia piena di ricordi, l ho aperta e sono venuti tutti fuori,in quei ricordi sei riapparso pian piano ho ricominciato a vivere.
Questo pensiero lo dedico a mio padre,scomparso molti anni fa (sembra ieri,) sono spero sia di conforto anche per Alessia.
Giusti ho fatto un volo dalle scale non sono scivolata, ho volato nel cadere ricordo di aver visto il soffitto, e ho battuto la testa, cosa mi ha salvata? Un po' di ciccia sui fianchi che ha fatto da cuscino, e i capelli raccolti, sicuramente un miracolo. 👍😀
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