I CAVALIERI DI ARIANNA

Posts written by Arianna

view post Posted: 24/8/2023, 09:35     Il mondo al contrario: il libro della discordia - LE CRONACHE REALI



Da giorni “Il Mondo al contrario”, il libro autopubblicato del generale Roberto Vannacci, primo in classifica su Amazon, sta dividendo la politica (in particolare il centro-destra al Governo), e non solo ovviamente. E se non mancano librerie che dichiarano di non voler vendere il discusso volume, in cui l’autore “si scaglia contro la ‘dittatura delle minoranze’ con un linguaggio triviale e sessista”, l’editore Francesco Giubilei si offre di pubblicarlo, “contro ogni tentativo di limitare la libertà di parola”. Intanto, dopo le ospitate in tv, Vannacci si prepara a parlare del saggio in pubblico (il 9 settembre a Marina di Pietrasanta il primo incontro).

“Il titolo la dice lunga sul tenore e sui contenuti di questo libro. Il Mondo al contrario vuole infatti provocatoriamente rappresentare lo stato d’animo di tutti quelli che, come me, percepiscono negli accadimenti di tutti i giorni una dissonante e fastidiosa tendenza generale che si discosta ampiamente da quello che percepiamo come sentire comune, come logica e razionalità”.



Inizia così la scheda che presenta il libro del generale Roberto Vannacci, che da giorni sta dividendo la politica (in particolare, a dire il vero, il centro-destra al Governo), e non solo ovviamente. Come potrebbe essere altrimenti?

Per restare ai partiti di maggioranza, da una parte troviamo Matteo Salvini, ministro e vicepremier (“Mi rifiuto di pensare che in Italia ci sia un Grande fratello che dice questo lo puoi leggere e questo no. Vannacci ha fatto missioni in Somalia, Iraq Afghanistan, e ha difeso patria, bandiera, i suoi uomini, e fece denunce sull’uranio impoverito che tanto male ha fatto ai militari italiani”), e dall’altra il ministro della Difesa Guido Crosetto che, intervistato dal Corriere della Sera, è tornato sul caso, che l’ha visto protagonista sin dalle prime fasi: “Quando mi sono reso conto che stava montando una pesante polemica e che si stava trasformando in un attacco alla Folgore, alle Forze armate e all’Esercito, quindi al cuore della Difesa, sono intervenuto… Ho detto solo due cose: che non si dovevano giudicare tutte le Forze armate sulla base del pensiero di una persona e che il caso sarebbe stato affrontato secondo le regole dell’ordinamento militare e non sui social. Non ho preso decisioni sulla base di ciò che penso del libro, ma di ciò che devo per rispetto all’istituzione che servo. Quindi, consultandomi con i vertici militari, ho chiesto si facesse chiarezza interna, anche per capire se quel libro fosse stato autorizzato, e poi ho agito con tre fini: tutelare lo stesso generale, le Forze armate e i valori costituzionali e repubblicani”.

Un passo indietro. Per specificare che al centro della discussione c’è un saggio autopubblicato, da giorni al primo posto nella classifica dei bestseller di Amazon. Il Mondo al contrario non gode quindi della tradizionale distribuzione nelle librerie fisiche, anche se in questi giorni non sono mancate librai che hanno chiarito di non voler mettere in vendita il volume nei loro negozi.

Tutto è cominciato quando, lo scorso 17 agosto, su Repubblica Matteo Pucciarelli ha riassunto i contenuti del libro del 55enne già capo dei paracadutisti della Folgore (poi alla guida dell’Istituto geografico militari, fino all’avvicendamento), in cui l’autore “si scaglia contro la ‘dittatura delle minoranze’ con un linguaggio triviale e sessista”.

Tanti i passaggi citati nell’articolo che ha dato inizio alla polemica, e che da quasi una settimana sono ripresi e commentati sui social e dai media tradizionali: da “cari omosessuali, normali non lo siete, fatevene una ragione!” al “lavaggio del cervello di chi vorrebbe favorire l’eliminazione di ogni differenza compresa quella tra etnie, per non chiamarle razze”; e ancora: “Paola Egonu italiana di cittadinanza, ma è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità”.

Non è finita qui. Per l’autore, “se non è nella natura dell’uomo essere cannibale, perché dovrebbe esserlo per il diritto alla genitorialità? Le coppie arcobaleno non sono normali. La normalità è l’eterosessualità. Se a voi tutto sembra normale, invece, è colpa delle trame della lobby gay internazionale”. Per chi è in cerca di altre citazioni, il Corriere ne ha raccolte diverse. Non a caso Il Post, ripercorrendo la vicenda, ha definito il libro “razzista e omofobo“.

Di parere diverso Dagospia, che da giorni propone in home page una sua lettura del libro e accusa chi critica Il Mondo al contrario di non averlo letto. Per Dagospia “le tesi del libro sono due. La prima è che il ‘sovvertimento di quella che la moltitudine intende come normalità è prodotto da esigue e sparute minoranze che prevaricano il sentire comune’. La seconda è quella della sovra rappresentanza delle minoranze nei sistemi che formano e indirizzano la società, sebbene qui anche il coraggioso generale non abbia il coraggio di citare la più potente delle lobby minoritarie sovrarappresentate…”.

Fonte: Il Libraio.it
view post Posted: 24/8/2023, 09:14     Like ed emoticon sui profili social sanzionabili dal datore di lavoro - LEGGI E BALZELLI



Like, messaggi, emoticon e post sempre più al centro dei controlli datoriali. A dettare le “regole social” è soprattutto la giurisprudenza che negli anni ha scritto i confini della privacy in ambito lavorativo.

Chat private e social pubblici

Se in generale i messaggi scambiati in chat private sono coperti dal segreto della corrispondenza e quindi non possono, salvo eccezioni, fondare una responsabilità disciplinare, diverso è il caso dei post pubblici sui social network che, avendo una diffusività maggiore, possono addirittura giustificare il licenziamento.

È successo a Catanzaro dove un’addetta alla mensa scolastica aveva criticato su Facebook la qualità del cibo somministrato, mettendo addirittura in dubbio l’onestà dei consiglieri comunali che avevano effettuato l’ispezione (Corte di appello di Catanzaro, sezione lavoro, sentenza 1352 del 28 dicembre 2021). Il datore di lavoro può controllare i profili social dei dipendenti e sanzionarli se i post sono offensivi o scritti durante l’orario di lavoro. Si tratta infatti di pagine pubbliche che possono ledere l’immagine aziendale.

Così può essere licenziata la dipendente che indossa la divisa da lavoro e gira un video su TikTok lamentandosi del fatto che «sia solo mercoledì» accompagnando il racconto da emoticon con gli occhi sbilenchi e la lingua di fuori (Tribunale di Roma, sezione lavoro, sentenza 6854 pubblicata il 30 giugno 2023).

Contatti ed emoticon

A pesare anche gli account pubblici, il numero di amici e i contenuti dei commenti condivisi. Per i giudici, infatti, anche soltanto le emoticon sono in grado di esprimere concetti e a rendere manifesto il pensiero di chi le rilascia.

A Genova il giudice ha ritenuto legittimo il licenziamento di un lavoratore anche per commenti denigratori diffusi in chat. Questa volta però nel gruppo partecipavano numerosissimi utenti fra cui fornitori e figure apicali di compagnie concorrenti. Anche in questo caso a finire sotto la lente del giudice alcune tra le emoticon più usate, cioè quelle di “applauso - braccio muscoloso - faccia sorridente”, idonee da sole a sostenere e condividere frasi offensive rivolte al datore di lavoro.
view post Posted: 24/8/2023, 08:39     Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Grazie Violetta, si sto seguendo alla lettera le indicazioni ^_^
view post Posted: 22/8/2023, 19:27     Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Ciao Antonietta, oggi sembra andare meglio, le prime pustole hanno cominciato a regredire e seccarsi e non se ne vedono di nuove, un bel cambiamento da ieri sera a stamattina :D

Buona serata :goodbye_smiley_emoticon:
view post Posted: 21/8/2023, 19:31     Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Grazie Antonietta davvero un bel posto così in alto, certamente ci sarà aria ^_^

Ciao Giusti, al momento no, è nella fase acuta e continuano ad uscire pustole e fa molto male il nervo dietro all'orecchio fino in alto alla testa. Sto prendendo 5 antibiotici al giorno, poi crema sulle pustole e altre 4 capsule al giorno per il nervo di modo da evitare la nevrite. Il caldo non aiuta perché fa bruciare le pustole e trovo sollievo solo con l'aria condizionata e con impacchi di acqua fredda.

Buona serata a tutti :goodbye_smiley_emoticon:
view post Posted: 20/8/2023, 10:08     Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Buona domenica castellani, che belle foto Antonietta :33bpdf5_th: faccio finta così di rinfrescarmi mentre le guardo, qui si muore dal caldo :42: e mi è uscito pure sulla parte sinistra il Fuoco di Sant'Antonio su collo, orecchio ed una piccola parte di volto -_-
view post Posted: 18/8/2023, 09:29     Partite Iva: stop alle truffe - LEGGI E BALZELLI


Si stringono le maglie dell’Agenzia delle Entrate sulle partite Iva «apri e chiudi», società che spesso vivono giusto il tempo di qualche truffa, ma anche sulle partite Iva che sono ferme da troppo tempo. Al 31 luglio scorso l’Agenzia guidata da Ernesto Maria Ruffini ne contava ben 800 mila ferme da tre anni, a cui nei prossimi giorni sarà inviata la comunicazione preventiva della chiusura d’ufficio.

Si tratta essenzialmente di fare pulizia, come prevede il Testo unico delle imposte sui redditi che impone la cessazione della partita Iva se negli ultimi tre esercizi, in questo caso 2019, 2020 e 2021, la società non ha presentato la dichiarazione Iva, nè redditi di impresa o di lavori autonomo. Entro 60 giorni dall’avviso dell’Agenzia i contribuenti potranno fornire chiarimenti ed eventualmente bloccare la cessazione.

Ben diverso il discorso per imprese e professionisti che aprono e chiudono l’attività, spesso prima che sia giunto il momento di pagare le imposte. L’ultima Legge di Bilancio ha offerto nuovi strumenti di controllo all’Agenzia, che apparentemente stanno funzionando. La cessazione d’ufficio, oggi, scatta per le partite Iva caratterizzate da profili di «grave e/o sistematica evasione e inadempimento fiscale» nell’esercizio di attività che si esauriscono dopo breve tempo.

In questi casi non c’è scampo. Chi si vede chiudere la partita Iva può chiederne un’altra solo presentando una fideiussione di tre anni con un minimo di 50 mila euro, o comunque un importo parametrato alle violazioni commesse.

A metà maggio il direttore dell’Agenzia, Ruffini, ha definito i criteri per individuare le partite Iva «apri e chiudi» da controllare. Fatte le verifiche, sono partite 1.200 cessazioni d’ufficio in pochissime settimane. La metà tra Lombardia (359) e Lazio (254), seguite da Campania (166), Toscana e Veneto (105), molte delle quali di cittadini stranieri.

E c’è di più, perché incrociando i criteri dei nuovi controlli con altri dati sono saltate fuori altre 500 partite Iva, aperte nel 2021 e 2022, da sottoporre ad ulteriori approfondimenti. Sono società che presentano anomalie sotto il profilo soggettivo, e che conducono operazioni economiche molto rilevanti. Le fatture in corso di verifica ammontano a 2 miliardi, con una media di 4 milioni di euro a testa.

Controlli che si aggiungono a quelli avviati dal 2020 a caccia delle «cartiere», società che non svolgono attività ed emettono fatture false, da cui derivano poi crediti inesistenti, usati in compensazione per frodare il fisco. Da allora ne sono state intercettate 348, che hanno emesso false fatture fiscali per una cifra complessiva di 2,8 miliardi.
view post Posted: 18/8/2023, 09:16     Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
No Antonietta è sempre tutto uguale a prima per le foto, magari era il forum che aveva qualche problema :42:

Buona giornata a tutti :goodbye_smiley_emoticon:
view post Posted: 15/8/2023, 18:10     +1Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Bellissime foto :b0252: , grazie Luka per averle condivise e buon ferragosto anche a te <3
view post Posted: 15/8/2023, 08:52     Roberto Mancini si dimette da commissario tecnico della Nazionale - LA GIOSTRA SPORTIVA

Roberto Mancini, da due giorni ex ct della Nazionale, sceglie Repubblica, Libero, Il Messaggero, il Corriere dello Sport, il Mattino e il Gazzettino per spiegare meglio i motivi delle sue dimissioni. Dopo lo striminzito post Instagram, il tecnico di Jesi esce allo scoperto sulla causa del divorzio. Niente Arabia (solo per il momento?), ma un senso di disagio cresciuto negli ultimi mesi. "Ho cercato di spiegare le mie ragioni a Gravina- attacca Mancini con "Repubblica"- gli ho detto che avevo bisogno di tranquillità, non me l'ha garantita e quindi mi sono dimesso. Non ho fatto niente per essere massacrato". Il riferimento è alle pesanti critiche ricevute da gran parte dei giornali.

Mancini libera la sua rabbia per i cambiamenti nel suo staff, con gli spostamenti di Evani e Lombardo nel mirino. Di fatto confermando i rumors sui suoi mal di pancia. Le accuse sono pesanti: "Si è mai visto un presidente federale che cambia lo staff del suo allenatore? E' da un anno che voleva farlo. Gli ho fatto capire che non poteva, ma ha giocato sul fatto che un paio erano in scadenza. E' da tempo che pensava cose opposte alle mie, doveva mandare via me a quel punto". "Libero" gli chiede se c'entra Buffon: "No, niente contro di lui, anzi solo grande stima. Tutta inventata anche la storia di Bonucci". Nell'intervista a Hoara Borselli, definisce il suo addio "un gesto d'amore, non un tradimento. Un gesto meditato da un po' di mesi".

Mancini confessa che avrebbe potuto abbandonare la Nazionale dopo la mancata qualificazione al Mondiale, ma fu la Federazione a chiedergli di rimanere. Sulla tempistica quanto meno singolare delle dimissioni, l'ex CT cerca di discolparsi con "Repubblica": "Mancano 25 giorni alla prossima partita, non tre. Penso di essere sempre stato corretto".

Insomma, niente segnali da Gravina (ad esempio "Non è stata eliminata la clausola di esonero in caso di mancata qualificazione a Euro 2024, il 7 agosto ho fatto mandare un messaggio a Gravina da chi mi rappresenta legalmente, cioè mia moglie, per farla rimuovere. In caso contrario avevo avvertito che mi sarei dimesso") mentre il futuro è un'incognita: "Arabia? Non nego che ci sia l'interesse da parte loro. Le due situazioni sono indipendenti e comunque ora non voglio pensare a niente".
Il finale dell'intervista a Libero svela lo stato d'animo di Mancini, tutt'altro che sereno: "Mi è dispiaciuto leggere cose brutte, trovo ci sia stata una mancanza di rispetto. Sono molto triste".


view post Posted: 15/8/2023, 08:46     Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Hai fatto bene :33bpdf5_th: , buon ferragosto anche a te :03:
view post Posted: 14/8/2023, 10:32     Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Ciao Antonietta, c'è sempre qualche maleducato in giro che apre la bocca solo per fargli prendere aria o scrive sulla tastiera tanto per muovere le dita, fregatene, ignora e passa oltre. Di certa gente non se ne ha proprio bisogno.

Buona vigilia a te :goodbye_smiley_emoticon:
view post Posted: 13/8/2023, 18:43     Roberto Mancini si dimette da commissario tecnico della Nazionale - LA GIOSTRA SPORTIVA




Terremoto a casa Italia. Il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, si è dimesso dal suo incarico con effetto immediato. Una decisione clamorosa quella dell'allenatore jesino maturata nella notte. La comunicazione ufficiale è stata data anche dalla FIGC, che ha comunicato che nei prossimi giorni verrà annunciato il successore. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno, meno di due settimane dopo che il Mancio era stato nominato responsabile del progetto Club Italia per coordinare tutto il settore azzurro fino all'U20.

Nonostante un contratto fino al 2026, Mancini ha colto tutti di sorpresa e si è fatto da parte dopo 5 anni di grandi gioie (la vittoria a Euro 2020) e grandi delusioni (la mancata partecipazione ai Mondiali di Qatar 2022). Ora parte il toto valzer: a partire da Luciano Spalletti, libero dopo aver portato il Napoli alla conquista dello scudetto, fino ad Antonio Conte, senza squadra dopo il divorzio primaverile con il Tottenham.

IL COMUNICATO DELLA FIGC

"La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata.

Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra.

Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA Euro 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale".


view post Posted: 11/8/2023, 10:23     +1Saluti anno 2023 - OSSEQUI E GALANTERIE
Ciao Luka, adesso bene, ho fatto nei giorni scorsi una specie di influenza estiva molto veloce 3-4 giorni con mal di gola forte, tosse e raffreddore, mai successo in estate, oppure sarà stata qualche forma di Covid che c'è in giro...non so :embarrassed_smile_smiley_emotic comunque passato tutto ^_^
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