I CAVALIERI DI ARIANNA

Posts written by Lady Violetta

view post Posted: 18/11/2023, 17:38     Hot chip Challenge: Antitrust avvia un procedimento - ANGOLO NATURA, SALUTE E BENESSERE


I video su TikTok sono tanti: si vedono dei ragazzi che mangiano una patatina e poi stanno male. La patatina in questione viene veduta in una confezione a forma di bara. È definita “la più piccante al mondo” e il produttore invita proprio a una “sfida”, ovvero a mangiarla e resistere il più possibile senza bere e senza mangiare.

Una sfida pericolosa: lo scorso 5 settembre un ragazzino di 14 anni del Massachusetts è morto dopo averla mangiata. Benché non ci sia ancora l’ufficialità che a causare il suo decesso sia stato lo snack speziato, la famiglia si dice certa che le cose siano andate effettivamente così. Lo riportano i media locali, incluso il New York Post.

Ora l’Antitrust ha avviato un procedimento proprio sulla patatina super piccante a forma di bara, chiamata “Hot Chip Challenge“. Lo rende noto l’Unione Nazionale Consumatori in qualità di associazione segnalante. Dopo il ministero della Salute che ha assegnato ai carabinieri del Nas il compito di indagare sulla patatina, ora è la volta dell’Antitrust. Una battaglia importante considerato che la patatina è venduta liberamente, anche ad adolescenti, come se fosse una sfida.



Secondo l’Antitrust, “il Professionista nella distribuzione e commercializzazione del prodotto denominato ‘Hot Chip Challenge’, attraverso il richiamo ad una ‘challenge’, ovvero attraverso il claim ‘quanto riuscirai a resistere senza correre a bere qualcosa che spenga questo incendio?’, avrebbe sfruttato l’elemento della sfida e della relativa pericolosità come leva per accrescere l’attrattività del prodotto, e di conseguenza delle vendite, in modo da indurre i consumatori (specie, minori adolescenti) a trascurare le normali regole di prudenza e vigilanza”.

E si legge ancora nella nota della Unc: “Una condotta connotata da profili di particolare pericolosità in considerazione della giovane età, comunque adolescenziale, dei potenziali acquirenti ovvero in considerazione della risonanza che la stessa sfida è in grado di avere attraverso la massiccia diffusione sui social media”, che “potrebbe integrare una fattispecie di pratica commerciale scorretta in violazione del Codice del Consumo“. Il procedimento, ricorda infine Unc, riguarda la società Davès s.r.l., in qualità di distributore in Italia del prodotto denominato ‘Hot Chip Challenge’ della società Hot-Chip s.r.o. con sede legale nella Repubblica Ceca.
view post Posted: 18/11/2023, 16:41     Pizza di fichi - LE CUCINE REALI


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La pizza di fichi è un pane natalizio molto ricco, tipico soprattutto dell’entroterra marchigiano. Può ricordare il panettone nell’aspetto, ma è più bassa e larga. È un dolce dai sapori tipicamente invernali. A un impasto di farina, acqua, olio, zucchero e lievito si unisce un composto di fichi secchi, frutta secca, cannella, noce moscata, scorza di arancia o limone.

Il cacao amaro non era presente nella ricetta originaria, adesso si usa metterlo e rende la pizza di Natale ancora più golosa!

La ricetta è alla portata di tutti. Basterà organizzarsi con i tempi, perché oltre alla preparazione e alla cottura richiede in totale circa 3 ore e mezza di lievitazione.

Si inizia mettendo in ammollo i fichi secchi a pezzetti. Dopodiché ci si dedica all’impasto, mescolando la farina e gli altri ingredienti in una ciotola e poi lavorando con le mani sulla spianatoia. Il risultato dev’essere un panetto omogeneo e liscio. Si lascia quindi lievitare in una ciotola, col classico taglio a croce e coperto da pellicola, per circa 2 ore.

Durante la prima lievitazione, c’è tutto il tempo di preparare la ricchissima farcitura di questo pane natalizio tipico. Si mescolano i fichi secchi con la frutta secca tritata, le scorze d’arancia, il cacao, la cannella in polvere e l’essenza al rum.

Una volta lievitato l’impasto si stende col mattarello, si mette al centro il suddetto composto e si amalgama tutto. Un po’ impegnativo, sì, ma divertente!

A questo punto l’impasto è pronto per la seconda lievitazione, da fare direttamente nella teglia a cerniera che useremo per la cottura in forno.

Varianti: aggiungere uvetta e canditi, oppure mettere le nocciole al posto delle mandorle. Possiamo mettere sia scorza d’arancia che di limone e aggiungere noce moscata.

Inforniamo e facciamo cuocere in forno ventilato a 180° C (190° C in forno statico) per 35 minuti, e poi a 170° C (180° C in forno statico) per altri 10 minuti.

Ingredienti

PER IMPASTO
500 g farina 00
3 g lievito di birra secco
80 g olio di semi di girasole
50 g zucchero
220 g acqua
sale fino 1 pizzico

PER COMPOSTO DI FICHI SECCHI

300 g fichi secchi a pezzetti
150 g noci
150 g mandorle pelate
10 g cacao amaro (1 cucchiaio)
3 g cannella in polvere (1 cucchiaino)
1 arance per la scorza
essenza di rum 1 fialetta

view post Posted: 4/11/2023, 16:53     Botulino e botulismo - ANGOLO NATURA, SALUTE E BENESSERE




Il botulino può causare il botulismo. Sul sito dell’EpiCentro Iss si spiega che è una “malattia neuro-paralitica causata dalle tossine dei clostridi produttori di tossine botuliniche”. In pratica, il botulino rischia di paralizzare le trasmissioni dei segnali nervosi ai muscoli.

I produttori di queste tossine “si possono ritrovare, principalmente sotto forma di spora, in molteplici ambienti come il suolo, i sedimenti marini e lacuali, il pulviscolo atmosferico e gli alimenti”. Il più noto microrganismo tra i produttori delle tossine è il Clostridium botulinum

Le condizioni che possono portare allo sviluppo dei clostridi produttori di tossine botuliniche sono diverse. Sempre l’Iss spiega che si tratta di: “assenza di ossigeno; substrati non troppo acidi (pH> 4.6) e che contengono elevate quantità di acqua libera; substrati contenenti fonti di proteine consistenti”



La malattia del botulismo si può manifestare in diverse forme: da ferita; intestinale (se i microrganismi colonizzano l’intestino degli umani); iatrogena (se le tossine a scopo cosmetico o terapeutico vengono somministrate in modo errato); da inalazione e alimentare.

Non tutti gli alimenti rischiano di provocare il botulismo. Ad esempio: quelli molto acidi non creano problemi. Non lo fanno nemmeno quelli freschi (insalata, pasta, pane), perché per svilupparsi le spore hanno bisogno di assenza di ossigeno. Sono quindi pericolose le conserve e i prodotti simili che non sono stati trattati in maniera adeguata. L’Iss spiega di fare molta attenzione alle conserve di olive nere in acqua, funghi sott’olio, cime di rapa, carne e pesce (soprattutto tonno).

Molto importante è ricordarsi che le tossine botuliniche vengono disattivate dal calore. Per questo è consigliabile ad esempio far bollire le conserve fatte in casa prima di consumarle. È sempre bene controllare lo stato di barattoli e vasetti, anche acquistati: cattivi odori (anche simili al gas) e rigonfiamenti strani potrebbero indicare la presenza delle tossine



i sintomi si manifestano in un lasso di tempo che di solito va dalle sei ore ai 15 giorni dal consumo dell’alimento contaminato. Di base, però, tutto succede nell’arco di uno o tre giorni. La sintomatologia più diffusa include: vista annebbiata o sdoppiata, pupille dilatate, pesantezza delle palpebre, difficoltà ad articolare le parole, difficoltà a deglutire, stipsi e secchezza della bocca e delle fauci. In molti casi compare anche la ritenzione urinaria. In quelli più gravi l’insufficienza respiratoria.

In alcuni casi la malattia può portare alla morte. Se riesce però a essere diagnosticata in tempi adeguati è possibile guarire. L’Iss spiega che “il trattamento comprende la terapia di supporto alla ventilazione e la decontaminazione intestinale con carbone attivo” e che nei casi più gravi “può essere necessario il ricorso alla ventilazione assistita nonché alla nutrizione parenterale”. La terapia specifica consiste invece “nella somministrazione di un siero iperimmune”



L’Iss consiglia, se si vogliono preparare conserve vegetali a casa, di “cuocere le verdure in una soluzione contenente acqua e aceto in uguale percentuale”, oltre a procedere con l’immersione del vasetto in acqua che bolle. Meglio evitare la preparazione domestica di conserve di carne e pesce. Per confetture e marmellate: utilizzare frutta e zucchero in parti uguali. Se si usa meno zucchero, va aggiunto succo di limone per aumentare l’acidità. Le salamoie "dovrebbero essere preparate con 100g di sale ogni litro di acqua"

view post Posted: 4/11/2023, 16:37     Cal street artist geniale - LA BOTTEGA DEGLI ARTISTI

Un artista francese che considera il suo lavoro un po’ come un gioco e che “adora far dimenticare alle persone lo scopo originale delle cose”. Cal è uno street artist che realizza piccole opere d’arte nei luoghi più inaspettati della città, creazioni che interagiscono con l’ambiente in maniera assolutamente geniale. Cal osserva gli elementi urbani con occhi d’artista e riesce a stupire i passanti con interventi al tempo stesso giocosi e brillanti.



























view post Posted: 4/11/2023, 16:28     Fettine in carpione - LE CUCINE REALI

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Il carpione è un antichissimo metodo di conservazione del cibo, il vino e l’aceto erano due ingredienti assai diffuse nell’Italia contadina e molto meno costoso dell’olio.

Questi ingredienti permettevano di mantenere il cibo gustoso per lunghi periodi di tempo.

La tecnica non solo era molto utile ma offriva a ciò che veniva conservato un sapore molto particolare.

Ingredienti

1 filetto di maiale tagliato a fettine
3 cipolle medie
2 bicchieri di vino bianco
1 bicchiere di aceto bianco
2 uova
pangrattato
sale
olio
brodo vegetale

Istruzioni

Impanare le fettine di maiale prima nell'uovo e poi nel pangrattato.

Friggerle in olio caldo e successivamente salare in superficie.

Rosolare le cipolle tagliate a fettine in una padella con poco olio.

Aggiungere il vino, l'aceto e delle spezie a piacere. Unire il brodo vegetale e lasciare restringere per circa 10 minuti. Aggiustare di sale

Versare la salsa sulle fettine e servire

view post Posted: 28/10/2023, 16:29     +1Ora solare: cos'è la regola del "3-2-1" - ANGOLO NATURA, SALUTE E BENESSERE



Questa notte avverrà il consueto passaggio dall'ora legale a quella solare: anche se recupereremo un'ora di sonno (le lancette si spostano indietro di un'ora), sono milioni gli italiani che non riusciranno ad adattarsi immediatamente al cambiamento di orario che, seppur minimo, provoca certamente alcuni effetti collaterali.

Le statistiche ci dicono che ben una persona su tre soffre del cambio d'ora e riguarda soprattutto due categorie: chi va a letto tardi, i cosiddetti "nottambuli" e i loro opposti, ossia coloro che vanno a dormire presto ma si alzano all'alba. Del primo caso fanno parte circa il 20% delle persone, nell'altro siamo nell'ordine del 10%.



Cos'è la regola del "3-2-1"

C'è un metodo, però, che consente di attenuare in maniera anche importante gli effetti del cambio d'ora: la regola del "3-2-1" è stata inventata dal professor M. Safwan Badr, direttore del dipartimento di Medicina interna della Wayne State University School of Medicin, a Detroit. In pratica bisognerebbe smettere di mangiare tre ore prima di quando si va a dormire così da evitare che la digestione possa interferire con il sonno; finire l'attività lavorativa due ore prima di andare a dormire e smettere con l'utilizzo di pc, smartphone e tablet un'ora prima di mettersi a letto in maniera tale che si possa favorire la produzione dell'ormone che aiuta a conciliare il sonno, la melatonina.



"In vista del cambio dell’ora, ma non solo, questa formula va bene perché aiuta a stabilire che entro una certa ora finisce la giornata e comincia la preparazione per andare a dormire", ha dichiarato al Corriere il professor Liborio Parrino, docente Neurologia all’Università di Parma e responsabile del Centro del sonno dell’ospedale di Parma. "In generale, alle 21 inizia il 'coprifuoco', significa 'rallentare i giri del motore' eliminando l’uso dei dispositivi elettronici, guardando poca tv, parlando sottovoce, non arrabbiandosi, svuotando la testa da impegni e da idee scrivendoli su un foglio".



Chi soffre di insonnia dovrebbe anche indossare "occhiali da sole per evitare che ci sia un’interferenza tra la luce naturale o artificiale e la produzione di melatonina". Questo metodo può aiutare la produzione della melatonia perché la luce "può interferire non solo con quella endogena, prodotta quindi dall’organismo, ma anche con la quella esogena. In realtà, l’ideale sarebbe smettere di cambiare l’ora ogni sei mesi", ha aggiunto Parrino. A prescindere dai consigli, tutti gli esperti sono concordi nel dire che per stare bene le ore di sonno consigliate sono almeno sette. Chi dorme di meno, nel tempo, può andare incontro a problematiche di vario tipo che spaziano dall'ipertensione alle difficoltà cognitive. "Si è visto che se si dormono sette ore si ha poco rischio di soffrire di ipertensione, di problemi cardiovascolari, di ipercolesterolemia o di diabete; se si dorme meno di cinque ore o più di dieci si corre un pericolo più alto".

view post Posted: 28/10/2023, 16:13     Frittelle di zucca e ricotta - LE CUCINE REALI


Frittelle-dolci-con-zucca-e-ricotta

Ingredienti

120 g Zucca (pesata già pulita)
125 g Ricotta
50 g Zucchero semolato
1 Uova
130 g Farina
2 cucchiaini Lievito in polvere per dolci
q.b. Olio di semi di arachide (o olio di oliva)
q.b. Zucchero semolato (per la copertura)

Preparazione

Private la zucca della buccia e grattugiatela finemente, usare una semplice grattugia a mano, ma va benissimo anche frullarla nel mixer.

Mettete la zucca grattugiata in una ciotola e aggiungete: la ricotta, lo zucchero, l’uovo, la farina e il lievito.

Impastate il composto con un cucchiaio per renderlo omogeneo.

Mettete a scaldare in una pentola antiaderente l’olio che dovrà essere profondo.

Quando sarà ben caldo, con due cucchiai prendete delle piccole quantità di impasto delle frittelle di zucca e ricotta e tuffatele nell’olio.

Fate dorare le frittelle rigirandole spesso con delle pinze da cucina o un cucchiaio di legno, vi accorgerete che sono pronte quando galleggeranno in superficie e saranno belle gonfie e dorate.

Togliere le frittelle di zucca dall’olio e mettere in un piatto dove avrete preparato della carta da cucina.

Passate le frittelle nello zucchero semolato quando sono ancora belle calde in modo che lo zucchero aderisca per bene.


VARIANTI E CONSIGLI: Potete aggiungere all’impasto anche le mandorle o l’uvetta per renderle ancora più golose, al posto della ricotta se volete potete usare lo yogurt ma in quel caso aggiungete 20 grammi di farina.



view post Posted: 28/10/2023, 16:05     Anime Parallele: il ritorno di Laura Pausini - SALETTA CINEMA, MUSICA E SERIE TV


Ieri, venerdì 27 ottobre, esce il nuovo album di inediti di Laura Pausini, che si intitola “Anime Parallele” un album di 16 inediti con cui la cantante torna sulla scena dopo una pausa di 5 anni.

E' un concept album con un’idea molto chiara, che racconta punti di vista diversi di persone diverse. Tra queste, Laura Pausini è un’apparizione come un’altra, un’anima che si scontra con altre lungo il suo percorso individuale.

Al centro dell’album c’è l’individualità, che è la chiave per comprendere tutta la società moderna: si parla di anime, che l’artista vuole valorizzare a discapito dei corpi, finiti e materiali – parallele – perché "ognuna segue il suo percorso pur condividendo le stesse strade".

La sua storia emerge così intrecciata a quella di alcune delle persone che più l’hanno segnata: «Ho cercato di uscire dal mio corpo, come se stessi volando e potessi osservarmi dall’alto». Ogni canzone è diversa dalle altre come mai prima, perché ogni brano rappresenta una vera persona che ha incrociato nel suo cammino – con le sue idee, le sue paure. Ognuno di loro è a un punto diverso della vita e ha obiettivi diversi, ma tutti i loro sguardi sul mondo hanno reso Pausini quella che è oggi.

«Mi sono chiesta: se fossi esterna, guardando dall’alto, cosa vedrei? Persone che camminano, di qua e di là come formiche, ma per andare dove?» Qual' è il punto d’incontro tra tutte queste anime in corsa? La risposta è semplice, l’unico collegamento possibile deve essere l’amore. Nei 16 brani che compongono Anime parallele (18 per la versione deluxe, ancora non disponibile integralmente in digitale) è contenuta questa visione della vita e del mondo.

Il concept album è perfettamente curato in ogni dettaglio, non solo dal punto di vista dei brani, dei testi e della successione, ma anche per quanto riguarda la grafica e le bonus track








view post Posted: 21/10/2023, 16:39     Olio di fegato di merluzzo, benefici e controindicazioni - ANGOLO NATURA, SALUTE E BENESSERE




Da piccoli si storceva il naso quando la mamma si avvicinava la mattina con quel malefico cucchiaio che sapeva di pesce.Ecco invece che le ultime ricerche hanno ri-promosso l'olio di fegato di merluzzo come sostanza benefica e curativa per l'organismo, una panacea dalle mille proprietà. Grazie infatti alla ricchezza in acidi grassi Omega-3, acido grasso essenziale, anticolesterolemizzante e contrastante malattie cardiovascolari, l'olio di fegato di merluzzo è stato da sempre un prodotto molto ricercato, soprattutto per la prevenzione di malattie che colpivano più frequentemente nei tempi passati, come il rachitismo o disturbi connessi a carenza di vitamine.



L'olio di fegato di merluzzo è tornato ad essere un integratore in auge per la sua azione rinforzante dell'organismo.In particolare, le sostanze che contiene, combinate con l'azione benefica dei raggi del sole, migliorano l'assorbimento a livello intestinale di calcio e fosforo e ne aumentano il deposito nei punti giusti, come denti e ossa, rendendo queste ultime più resistenti agli attacchi dell'osteoporosi e al pericolo di fratture. Inoltre, secondo le ultime ricerche, sarebbe in grado di prevenire patologie più gravi, come il cancro al colon e al retto o la sclerosi multipla (secondo un recente studio pubblicato online sul Multiple Sclerosis Journal), spegnendo stati infiammatori e contrastando il colesterolo cattivo.



Proprietà e benefici dell'olio

Oltre a contenere Omega-3, nell'olio di fegato di merluzzo sono presenti vitamina A, vitamina D, vitamina E, iodio, dalle proprietà antiossidanti, protettive e che aiutano l'organismo, in particolare intestino e tiroide, a funzionare in modo corretto. Proprio grazie alla sua azione antiossidante, tramite ungenti e medicazioni aiuta pelle e capelli, curando l'acne e le macchie, aiutando a rimarginare le ferite, curare ulcere, piaghe o ustioni, e contrastando la forfora; contribuisce inoltre a rinforzare le unghie.



Controindicazionioni

Attenzione però agli eventuali effetti collaterali dovuti all'eccesso di vitamine che quest'olio contiene, per cui è bene non abusarne. In particolare l’ipervitaminosi connessa all’abuso di olio di fegato di merluzzo, soprattutto relativamente alla vitamina A, può portare all’ingrossamento del fegato, fragilità dei capelli, secchezza della cute, depositi di calcio nelle arterie e calcoli renali.

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