marvec |
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| prendi per mano il cielo, quando piange, accogli in te ogni isola e sii Terra per loro, come madre per ogni figlio;
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afferra l’ultimo scalino, prima del precipizio, col sangue pulsante delle dita, dove la forza della vita urla;
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riempiti di sole ad ogni angolo, lascia che sia ora il tuo spirito a vincere penombre, lascia che sia ora il mattino, senza lasciar la mano di Euridice, lungo una strada d’erba senza sale amaro…
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