I CAVALIERI DI ARIANNA

Dipingere con il vino: l' eno-arte di Elisabetta Rogai.

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view post Posted on 2/7/2019, 10:43     Top   Dislike
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La Strega del Castello

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Elisabetta Rogai, pittrice fiorentina si è imbattuta in questo fenomeno mentre stava realizzando alcune opere d’arte con il vino, con una tecnica mai usata prima. Diversi artisti si erano infatti cimentati nell’impresa, provando a utilizzare un materiale come il vino rosso per realizzare dei quadri, ma l’esito non era mai arrivato a potersi dire pienamente soddisfacente. Ogni tentativo finora si era scontrato con ostacoli tecnici: la densità del vino, la volatilità dell’alcol, l’evidente limite nella “tavolozza” dei colori a disposizione, l’esigenza di limitare i lavori a tele di piccole dimensioni.

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E’ stato necessario un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione, l’analisi di un laboratorio scientifico dell’Università di Firenze unita alla versatilità di un’artista non nuova a innovazioni tecniche: ma oggi i quadri wine-made sono una realtà. Gli eno-capolavori di Elisabetta Rogai sono realizzati su normali tele ma esclusivamente con vini rossi e bianchi, tranne il primo tratto di carboncino per delineare le figure. Nessuna aggiunta di colore o altri componenti sintetici: solo vino al 100%, che, proprio perché naturale, invecchia sulla tela riproducendo esattamente l’evoluzione del vino che ha luogo dentro una bottiglia.

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E’ proprio questo aspetto, a rendere uniche al mondo le opere col vino di Elisabetta Rogai: man mano che passa il tempo, il dipinto “invecchia”, evolve sulla tela perché il vino passa dai colori tipicamente giovanili (violacei, melanzana, porpora) a quelli caratteristici dell’invecchiamento (mattone, ambrati, aranciati). Un processo che in cantina richiede diversi anni, sulla tela invece solo pochi mesi.

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Però per evitare che il processo di invecchiamento si protragga la Rogai ha elaborato un sistema di fissaggio naturale a base di acqua e farina che, pur lasciando mutare le tonalità, impedisce ai colori di sbiadire oltre una certa soglia.

Tratto da:

Fonte: www.ilconfanettomagico.it

Fonte: Cristina Vannuzzi Landini
PressOffices Comunicazione
Firenze – New York

Fonte: Il servizio fotografico è di FABRIZIO GAETA

 
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