Libera

Non c è prigione più serrata e stretta di chi resta chiuso nella sua tana, senza voltarsi, senza sbagliarsi. Non c è inganno peggiore di chi crede solo nelle proprie convinzioni e non sa ascoltare altra voce. Perché credere non è riempirsi di sé, e continuar dritto senza voltarsi. Non c è libertà senza catene,li dove scopri l infinito sai che è solo un punto d arrivo. Libertà è esser certi di spezzare prima o poi la catena che senti di avere, e che quel punto di arrivo è solo un nuovo inizio. Credere in quella salita, in una nuova sfida, credere in te, credere che c è la fai, senza dimenticare che per continuare hai bisogno di un ramo,libera di pulire la polvere che si posa, ti sporca, libera per capire, e per sentirti più forte. Libera di stare sola, ma nel rispetto di tante convinzioni.

Edited by **Nuvola** - 8/11/2019, 08:00

Buongiorno, anch io tempo fa ho partecipato a un concorso di poesie, non è andato bene, ma non ho più partecipato perché ho capito che non scrivevo per vincere, ma per trasmettere, non miro nella vita ad essere la migliore, ma ad avere un ruolo, non voglio vincere, ma voglio attenzione per le cose che faccio. Rispetto, ho imparato a non sopraffare chi ha punti di vista diversi dai miei, ho imparato a tacere quando so di aver ragione nelle mie convinzioni, e a far finta di niente con chi pieno di se continua imperterrito/a per la sua strada. Resto indietro, resto da sola, ma a testa alta, ho bisogno di aiuto, sono umana, ma quell aiuto mi viene da persone che incontro per caso, da un libro, o da un affetto a me caro, il mio ramo su cui aggrapparmi. Sono libera perché rispetto gli altri, sono libera perché rispetto me stessa. Libera perché il mio punto d arrivo è solo l inizio, ma devo trovare stimoli, devo mettere ordine, le parole arrivano come il vento, ma a volte sono come dei vortici non sempre riesco a prenderle a metterle in ordine a scrivere. Ho bisogno di tempo, il mio tempo che è indefinito, un attimo, una vita. Grazie Franco mille grazie per l incoraggiamento. La foto è personale scattata d impulso un emozione arrivata all improvviso, e anche questa può essere poesia.

Non ricordavo più di aver scritto questo testo, ripeto e mi ripeto (che per mia fortuna o sfortuna chi sa....) potrei essere copiata e non accorgermene, mi potrei addirittura ritrovare a commentare cose scritte da me con il nome di un altra persona, scrivere per me è stato un gioco, è stata una sfida, volevo dimostrare a me stessa che ero capace di trasmettere,ma poi è stato anche terapeutico, mi è servito? Si perché scrivere per me è un modo per dar voce alla voce che nel silenzio del mio frastuono sento, sarò pazza? Non vi nascondo che ho paura di esserlo ma sono libera nella mia natura, nel mio istinto, in quei piccoli punti dappoggio per spingermi a continuare infondo a me basta poco, molto poco, mi nutro di armonia e la natura è armonia ma ci vuole pazienza vanno rispettati I suoi tempi altrimenti impazzisce. Un caro saluto🙋‍♀️grazie🥰