Rivedere le proprie orme non è male.

Passo di qua' non poco anche se lascio praticamente nessun commento
ma leggo sempre con passione le discussione presenti e passate.
Fa bene leggere..è un riacquistare la propria vera identita',
un elisir del proprio volersi bene,
meno male Princess nulla cancellato.
Leggere il passato fa' bene al cuore e alla mente.

Ciao Renyz finalmente per miracolo riesco a entrare nel 🏰 ne approfitto anche per salutare tutti.Personalmente faccio fatica a guardarmi indietro,ma a volte non riesco a giusticare alcuni atteggiamenti nel presente,allora sento il bisogno di capire e solo allora mi giro.Tutti i perché tornano come tanti tasselli al proprio posto un modo per fare ordine in tanta confusione.

P.S.Ormai il mio talento nascosto ha preso quota e volo sulle nuvole quando canto di nascosto.Anche questa è arte l arte di volersi bene facendo quello che ci piace

Finalmente il castello si ripopola, anche se in pochi, è sempre un buon inizio.Buona settimana,con un pensiero che scrivo di getto.

La vita da sempre un opportunità e la più giusta è la scelta, si può scegliere di stare bene anche quando infondo le cose non vanno poi così bene.😘💯🌺Si può scegliere di volersi bene.Un abbraccio a tutti voi.

Con tanto cuore Renyz.

Buongiorno a chi stenta a trovare del buono dove proprio non c è,buongiorno a chi nonostante tutto continua,va avanti e non riesce a dirlo,non sa raccontarlo.Buongiorno a chi non si arrende fatica ma va avanti. Buongiorno a chi sta leggendo questo messaggio è buongiorno a me che lo sto scrivendo.Buongiorno al vento e il vento lo porti a chi è nel bisogno a chi ho ha veramente bisogno di un buongiorno.

Le foglie morte” di Jacques Prévert: testo
Oh! Vorrei tanto che tu ricordassi
i giorni felici del nostro amore.
La vita era più bella.
Il sole più bruciante.

Le foglie morte cadono a mucchi.
Vedi: non ho dimenticato.
Le foglie morte cadono a mucchi
come i ricordi e i rimpianti
e il vento del Nord le porta via
nella fredda notte dell’oblio.

Vedi: non ho dimenticato
la canzone che mi cantavi.
È una canzone che ci somiglia.
Tu mi amavi
io ti amavo.
E vivevamo noi due insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo.

Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza far rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi.

Le foglie morte cadono a mucchi
come i ricordi e i rimpianti.
Ma il mio amore silenzioso e fedele
sorride ancora e ringrazia la vita.
Ti amavo tanto, eri così bella.
Come potrei dimenticarti.
La vita era più bella
e il sole più bruciante.
Eri la mia più dolce amica …
Ma non ho ormai che rimpianti.

E la canzone che cantavi
sempre, sempre la sentirò.
È una canzone che ci somiglia.
Tu mi amavi
io ti amavo.

E vivevamo noi due insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo.
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza far rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi.





Un saluto a chi passera....tutto passa e restano le foglie morte bellissima poesia.

Non posso sempre guardare un tempo che non mi appartiene ricordi?Si ricordo,ma solo il motivo che mi ha portata ad essere qui,ricordi?No non ricordo, ma so che adesso ti guardo e mi sembra di scorgere,mi sembra di vedere, no non ti riconosco eppure so che mi appartieni.Ricordi? Perché dovrei ricordare un equilibrio instabile che barcollando mi ha tenuta in piedi, adesso che sono qui mi guardo in questo specchio d acqua pura e non mi riconosco scappo,ma tornerò ancora una volta per guardarti negli occhi.

Pensiero scritto di getto un saluto a tutti.