Basato su poche combinazioni di 3 eventi, il Patent si rivela uno strumento molto utile per chi vuole incominciare a puntare con questa modalità di gioco, e consente di vincere anche più di sette volte la somma investita.
Si tratta di una scommessa di sistema composta da 7 scommesse combinate per 3 eventi. Si potrebbe definirlo quasi un “Trixie elaborato”, visto che sono entrambi basati su 3 eventi. A differenza del “cugino”, però, il sistema Patent combina anche 3 giocate singole. Ciò significa che ogni nostra puntata andrà moltiplicata per 7. Decidendo quindi di puntare 3€ su ogni colonna, la nostra giocata verrà a costare 21€, una cifra decisamente abbordabile che spiega anche il perché del successo di questa giocata.
Scommettendo con un Patent vengono giocate tutte queste combinazioni:
3 scommesse singole
3 scommesse doppie
1 scommessa tripla
Esempio: le tre partite che compongono il sistema Patent possono essere di qualsiasi sport: assegniamo loro le prime tre lettere dell’alfabeto. Ecco allora che il nostro sistema sarà composto da A, B, C, ovvero i tre singoli incontri su cui scommettiamo, dalle 3 doppie AB, AC, BC e dalla tripla ABC, per un totale appunto di sette scommesse. Non dovrete fare voi il calcolo delle quote, perché è un lavoro che viene svolto in automatico mentre create la schedina dagli elaboratori dei vari bookmaker.
Un sistema di questo tipo, risulta davvero semplice, ecco perché può essere sfruttato come banco di prova da chi per la prima volta si avvicina alle scommesse di sistema. Oltretutto, il moltiplicatore garantisce guadagni comunque non minimi, in caso di successo anche parziale, e una certa facilità nel chiudere il bilancio con la spesa effettuata almeno in pareggio.