LA POESIA CHE VI SOTTOPONGO ME L'HA DEDICATA MIA FIGLIA VALENTINA GAGLIONE CHE STA PER DIVENTARE UNA CANZONE
POTETE VOTARLA ?
www.progettoalmax.it"Seduti su corteccia d'abete"
di Valentina Gaglione
Su corteccia d'abete seduti
nel silenzio delle bocche cucite
poggiava un raggio basso, fendente
Il giovane e il vecchio
alla vigilia d'un viaggio
non portavano più
il bollo nemico del rancore
Ma occhi caldi ad alta quota
strumenti di giustizia personale
in tutto quel mondo da camminare
Su corteccia d'abete seduti
lentamente si scioglievano le bocche
e furono romanze e cronache
solo dopo un po’ malinconiche
"Lo sento urlare l'anno che arriverà
andrò via di qua
lascerò un posto vuoto in fonderia
e i sabati alcolici senza poesia
Cercherò le mani di una cameriera
che m'invadano il petto nella sera"
"Figliolo io sono un qualunque Cristo per bene
e non merito le bugie della città
ecco perché son salito fin qua.
Credimi figliolo,
non ho memoria
se non di bimbo sconfitto
se non di pane scuro
Io ti darò l'esperienza senza volo
tu la speranza dell'incanto.
E sarai padre come me
e io figlio come te".